Giovedì 27 Dicembre abbiamo donato 300 tra pandori e panettoni, donati da Unicoop Firenze e Sezione Soci Coop Pisa, ai detenuti del “Don Bosco” di Pisa e un assegno da parte mia, del deputato Stefano Ceccanti, degli ex deputati Paolo Fontanelli e Maria Grazia Gatti, dei consiglieri regionali Antonio Mazzeo, Alessandra Nardini e Andrea Pieroni, al direttore della Caritas diocesana di Pisa don Emanuele Morelli per le attività a sostegno dei carcerati e delle persone in uscita dalle condizioni di detenzione.
Un piccolo segno di solidarietà per richiamare l’attenzione sulla difficile situazione che si vive negli istituti di pena italiani. Sono molti i casi di suicidio avvenuti anche quest’anno nelle carceri italiane: 65. Per trovare un numero così alto dobbiamo andare a ritroso fino al 2011.
In questa occasione ho avuto anche modo di visitare la sezione del carcere femminile del “Don Bosco”. Un’esperienza che mi ha segnato e mi ha fatto comprendere come occorra fare molto per umanizzare il sistema. Rendere più agevoli le condizioni dei detenuti in coerenza coi principi della nostra Costituzione e salvaguardare il lavoro di chi opera ogni giorno in carcere in situazioni non sempre agevoli.